Sono
presenti, da sx a dx:
Giovanni Battista Bastianelli (allora proprietario della fonderia dove
venne realizzata la statua equestre sul Vittoriano a Roma),
Angelo Paulucci, Domenico Abbati, Prof. Cesare Maccari, il Ministro Bertolini, il Sindaco di Roma D. Leopoldo Torlonia(?),
Carlo Riveri, A.
Bastianelli, lo scultore Trentanove che aiutò il Chiaradia.
C'è una cosa che non quadra nella didascalia (tratta, come la
foto, dal sito del
Ministero dei beni culturali sul Vittoriano):
Leopoldo Torlonia (riconoscibile dalla lunga barba) viene
indicato come sindaco di Roma. Se la foto, come sembra evidente,
è stata scattata nel febbraio del 1911, il
sindaco allora era Ernesto Nathan.
Leopoldo Torlonia era stato sindaco dal 1882 al 1887 (sia come facente funzioni,
sia a pieno titolo).
È anche improbabile che Leopoldo Torlonia fosse assessore nel
Gabinetto Nathan, vista la diversa storia politica dei due:
Nathan era massone, anticlericale, socialista e completamente estraneo
all'aristocrazia clericale che aveva governato Roma
fino alla sua elezione a sindaco per il quinquennio che s'iniziò
nel 1907, della quale erano invece espressione i
Torlonia.
Da notare, come curiosità, che Leopoldo Torlonia firmò l'atto di nascita di Attilio 1880.