Nome | Giuseppe Francesco |
Paternità | Pietro fu Giuseppe |
Maternità | Angelina Pitocchi di Arcangelo |
Data nascita | 17 febbraio 1877 |
Data battesimo | 22 febbraio 1877 |
Sacerdote officiante il battesimo | Johannes Meininger |
Padrino | Domenico (?) Liberati fu Pietro, romano |
Parrocchia | S. Maria in Campitelli (?) |
Madrina | Domenica Ormeda cgt. Garbarini (?), romana |
Parrocchia | S. Nicola in Carcere |
Ostetrica | Felice Fiorani |
Parrocchia | S. Maria Maggiore |
Fu il realizzatore delle statue della Fontana delle Najadi a
Piazza Esedra e della statua equestre di Vittorio Emanuele II,
collocata sull'
Altare della Patria a Piazza Venezia in Roma. Per il
trasporto del cavallo ci si serví dei carri dei vigili del
fuoco trainati da cavalli di barberia,
procurati da suo fratello
Attilio 1880,
pompiere. Una volta posta la statua sul piedistallo nella sua
sistemazione definitiva (ed attuale), si tennero
due banchetti
(o brindisi, non è chiaro) all'interno del ventre del
cavallo: uno con le autorità (nelle foto: in piedi
e sedute)
ed uno con le maestranze.
Giuseppe partecipò al secondo, sul quale in famiglia si tramanda questo aneddoto:
Firmata la pergamena,
tutti gli operai si alzarono da tavola ed
uscirono dal cavallo, passando per un'apertura lasciata aperta sul
retro della statua. Giuseppe, rimasto solo, prese il suo bicchiere, si
versò un ultimo goccio di vino e bevve. Strappato un lembo
della tovaglia di carta sulla quale era stata consumata la cena, vi
incartò il bicchiere e lo lasciò cadere dentro il
muso del cavallo.
Si commosse, uscí e sigillò la statua lasciandovi
all'interno la tavola, le panche ed un bicchiere
nel muso...