Morto prima del 22 febbraio 1877, giorno del battesimo del suo primo
nipote (Giuseppe 1877), il quale fu
iscritto nel registro dei battesimi
di Santa Maria in Cosmedin come figlio di Pietro del fu Giuseppe
(quondam Josephi).
Se è lo stesso Giuseppe indicato nella paternità di
Ermenegildo, papà del
battezzando Cesare (Gustavo Antonio
Giuseppe) 1870, era ancora vivo
in quella data.
Se Gaetano (che si ipotizza suo
fratello in quanto indicato come fratello di
un Giuseppe testimone di nozze e figlio di Pietro nel suo certificato di matrimonio)
è di Pesaro e suo figlio Ermenegildo è di Ascoli Piceno,
Giuseppe potrebbe essere
anche lui Pesarese ed Ermenegildo potrebbe essere nato ad Ascoli, forse
mentre
i fratelli Gaetano e Giuseppe percorrevano la Via Salaria alla volta
di Roma.
Certo, l'ipotesi è un po' fantasiosa ed è strano che i
due fratelli migrassero insieme.
Era sposato con Cecilia Campitelli, come risulta dall'atto di morte del figlio Pietro 1848.